I 260 anni dell’Accademia Cignaroli

5 aprile 2024 | Ore 17.00

ciclo di incontri per celebrare un anniversario

Gianni Dessì

Progetto Accademia


L’Accademia Nazionale di San Luca, Roma

Gianni Dessì, già presidente dell’Accademia Nazionale di San Luca a Roma e ora alla guida del settore “Pittura” del Consiglio accademico, parlerà sul tema “Progetto Accademia”.
Nell’affrontare il tema delicato della funzione che un’Accademia di Belle Arti dovrebbe avere in un’era di profondi cambiamenti nel gusto e nella sensibilità dei giovani, Dessì proporrà alcuni argomenti di riflessione in rapporto al mondo della didattica e alle finalità di natura statutaria preposte a una delle più antiche istituzioni d’Italia, che trae origine dalla Universitas picturæ ac miniaturæ attiva a Roma in tempi assai remoti i cui statuti furono rinnovati nel 1478 all’epoca di papa Sisto IV.
“L’Accademia Nazionale di San Luca ha lo scopo di promuovere le arti e l’architettura, di onorare il merito di artisti e studiosi eleggendoli nel Corpo Accademico, di adoperarsi per la valorizzazione e la promozione delle arti e dell’architettura italiane”. Così recita il primo articolo dello Statuto accademico vigente,  confermando anche nelle parole una pratica antica per l’istituzione.
L'impegno rivolto alla promozione delle arti si esplicita oggi anche attraverso la realizzazione di numerose iniziative, mostre, convegni, incontri dedicati alle arti e all'architettura di ogni epoca, siano esse italiane o straniere. Parallelamente l'Accademia svolge attività di valorizzazione del proprio ricco ed eterogeneo patrimonio, con tutte le azioni correlate, volte a favorire la conservazione e a facilitare la conoscenza e gli studi.

Gianni Dessì, dopo il giovanile impegno nel teatro sperimentale, partecipa a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Nella sede del Pastificio Cerere a San Lorenzo a Roma, dove ha studio, partecipa nel 1984 alla mostra Ateliers, curata da Achille Bonito Oliva. La sua attività espositiva si intensifica con numerose mostre personali e collettive in Europa e negli Stati Uniti (Amsterdam, Roma, Berlino, Milano, New York, Basilea, Los Angeles). Partecipa alla Biennale di Venezia nel 1984, 1986 e 1993 e alla Quadriennale di Roma nel 1986 e nel 1996. Al tradizionale impegno pittorico, negli anni 2000 affianca un nuovo approccio alla scultura, con la realizzazione di grandi installazioni a Pechino (2015) e in varie sedi pubbliche. Tra le sue mostre, si ricordino la personale al MACRO a Roma (2006) e la partecipazione a Italia contemporanea. Officina San Lorenzo al Mart a Rovereto (2009). L'artista trasferisce spesso nel suo lavoro esperienze condotte in ambito scenografico. Tra i numerosi interventi si segnalano le scenografie del 2002 per il Parsifal di Wagner, andato in scena al festival di Salisburgo con la direzione di Claudio Abbado e la regia di Peter Stein; del 2008 sono l’ambientazione scenica per il film di Sergio Rubini Colpo d’occhio e le scenografie per Il castello del duca Barbablù di Béla Bartok al Teatro alla Scala, Milano.

Programma del ciclo di incontri

Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Si prega di accedere alla Sala almeno 20 minuti prima dell’inizio
La presentazione sarà trasmessa in diretta Streaming Live
Per chi non avesse seguito la diretta è possibile rivedere l'evento sul nostro canale Streaming On Demand