I 260 anni dell’Accademia Cignaroli

15 marzo 2024 | Ore 17.00

ciclo di incontri per celebrare un anniversario

Paolo Bolpagni

Kandinskij e la ricerca della pittura senza oggetto

Paolo Bolpagni presenterà la figura del padre indiscusso dell’astrattismo internazionale, inquadrandola nel contesto storico-artistico del periodo.

Vasilij Kandinskij è un artista sui generis, che costituisce l’incarnazione di una modalità precisa ma infrequente di esplicare un modo d’intendere la pittura e il suo significato. Non si pensa abbastanza spesso a due fatti: da un lato
la provenienza da un ambiente sociale agiato e culturalmente avvertito, ossia quello dell’alta borghesia mercantile russa del tempo, che gli diede una serie di cognizioni a largo raggio che difettavano alla maggior parte degli artisti a lui coevi; dall’altro la scarsa precocità e la lenta evoluzione. Kandinskij si laureò in giurisprudenza, lavorò in università, intraprese una carriera che si profilava brillante. Finché, già sposato, all’età di trent’anni, prese la decisione esistenziale coraggiosa di lasciare la professione, l’incarico accademico e addirittura il suo Paese per dedicarsi alla pittura.
Quello di Kandinskij verso l’astrattismo fu un processo graduale, ma non dogmatico; una ricerca personale che si manifesta nella semplificazione della forma, nella stilizzazione e nella liberazione della forza creativa del colore, chiamato a evocare sensazioni psicologiche, sonore, tattili. La riflessione sulle facoltà percettive, il desiderio di una pittura “assoluta”, l’aspirazione a edificare su fondamenta diverse la sintassi cromatica svincolandola dalla funzione naturalistica: tutto questo concorre a una delle rivoluzioni più radicali del XX secolo.

Programma del ciclo di incontri

Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Si prega di accedere alla Sala almeno 20 minuti prima dell’inizio
La presentazione sarà trasmessa in diretta Streaming Live
Per chi non avesse seguito la diretta è possibile rivedere l'evento sul nostro canale Streaming On Demand